Il primo luglio segna il ritorno in scena del Maeba. Il ristorante di Ariano Irpino guidato da Nico Mattia e Marco Caputi riapre dopo uno stop durato circa quattro mesi. 

Un lungo periodo di pausa imposto dall’emergenza Coronavirus, prima e dalla volontà di ripartire, al meglio, poi. Il Maeba, infatti, riapre con tutte le precauzioni e attenzioni prescritte dalla normativa, ma senza rinunciare a coperti, in quanto le distanze fra i tavoli erano già garantite.

La scelta spiega l'executive chef è stata dettata dalla volontà di recuperare quel clima di fiducia da parte di una comunità tra le più colpite in Campania.

"Ad Ariano l'emergenza Covid è stata sentita maggiormente, quindi ad eccezione di chi ha iniziato con le consegne a domicilio, un po' tutti i ristoratori hanno pensato bene di ripartire più tardi rispetto al resto della Campania - esordisce Caputi". 

Il tempo di attesa ha tuttavia permesso a Marco di dedicarsi alla creazione di nuove sperimentazioni. Dal primo luglio i food-lovers, nella sofisticata atmosfera dell'antico frantoio con ipogeo, potranno godere di un'offerta gastronomica estiva sapientemente interpretata dalle ispirazioni e i giochi cromatici di Caputi. 

"D'altronde siamo stati chiusi per tre mesi, avevamo bisogno di sfruttare quest'ultimo periodo per lavorare a nuove idee e poi adesso c'è un buon segnale di ripresa, abbiamo già un po' di prenotazioni. Denoto che le persone hanno iniziato a riprogrammare la loro vita sociale. Pensiamo sia un fattore importante per tutto il settore del turismo e della ristorazione". 

Da domani la prova del nove. Il Maeba luogo di gusto, eleganza e professionalità in perfetta sintonia con chi ricerca tecnica, materie prime ed estetica vi aspetta per farvi vivere un'esperienza culinaria tanto straordinaria quanto confortevole e soprattutto sicura.