Una birra artigianale da filiera agricola che punta alla qualità, ma anche allo sviluppo sostenibile per salvaguardare un territorio in cui sono custodite le radici di una famiglia che nel DNA ha la vocazione per la valorizzazione dell'oro d'Irpinia.
Una tradizione che l'imprenditore Vito Pagnotta porta avanti con orgoglio da oltre 15 anni riscuotendo un successo di pubblico e di critica nei migliori ristoranti e pizzerie d’Italia con una birra artigianale capace di raccontare il gusto autentico della nostra provincia. 
Le birre Serrocroce sono deliziosi nettari che sprigionano aromi e profumi frutto dei migliori cereali dei biondi campi di Monteverde. Una formula vincente che negli anni ha permesso all'azienda di conquistare premi e riconoscimenti a livello internazionale. Basti pensare all'ultimo grande appuntamento a cui ha preso parte il patron della bionda più amata dagli irpini: il Celebrity Fight Night, uno dei più importanti eventi benefici del mondo istituito 21 anni fa da Muhammad Alì per raccogliere fondi per la ricerca, e ancora una volta nel nostro Paese grazie ad Andrea Bocelli.
Un Red carpet di artisti Italiani e d'oltreoceano insieme per sostenere i progetti della Andrea Bocelli Foundation e del Muhammad Ali Parkinson Center. Un viaggio all'insegna della beneficenza che si è concluso con grandi risultati raccogliendo milioni di dollari per costruire altre due scuole in due comunità remote dell'isola haitiana, non raggiunte dall'istruzione, assicurando educazione, cibo, assistenza sanitaria e formazione al piccolo esercito di 2.550 bambini.
In occasione della cena di gala svoltasi a Palazzo Madama Serrocroce ha offerto una degustazione della sua linea di birre. Le grandi star internazionali, tra cui la meravigliosa e seducente Sharon Stone, hanno assaggiato uno dei prodotti che meglio rappresentano il carattere autentico è genuino di ‘mamma Irpinia’. In particolare la piccola di casa: Granum, la birra contadina caratterizzata dall'impronta dolce e inconfondibile dei cereali, frutto di un'accurata selezione di grani antichi coltivati in azienda, di cui il maggiore rappresentante è il Senatore Cappelli. Un risultato che è la naturale conseguenza di una mission precisa che Vito Pagnotta spiega così:
“Abbiamo, fin dalla nostra nascita, voluto inserirci sul mercato con un prodotto competitivo e nuovo, siamo un'azienda agricola e produciamo una birra artigianale da filiera agricola, controlliamo personalmente ogni fase di lavorazione, in campo ed in birrificio, e questo ci permette di offrire un prodotto diverso, che racconta la nostra azienda ed il suo territorio”. Un bel traguardo per l'imprenditore che ha permesso all'Irpinia di sedere ai tavoli di personaggi prestigiosi per uno scopo benefico, conquistando popolarità non solo per i suoi vini, ma anche per le sue birre.