Campionato mondiale della pizza, tra i vincitori l'irpino Donato Spatola
Il pizzaiolo di Calabritto ha vinto nella categoria a squadre insieme al team dell'Acqu'e Sale
C'è anche il pizzaiolo Donato Spatola tra i vincitori del Campionato Mondiale della Pizza. Una medaglia che ha conquistato insieme alla sua squadra tutta made in Sorrento. Donato Spatola è infatti una delle punte di diamante dell'Acqua e Sale, il locale del maestro Antonino Esposito, protagonista assoluto della ventisettesima edizione del Campionato Mondiale della Pizza che si è tenuta a Parma.
Il pizzaiolo di Calabritto ha vinto la medaglia d'oro nella categoria a squadre, nel team capitanato da Gennaro Vingiano e composto da Donato Spatola, Pierino Cardonia, Cristiano Garbarino, Sumon Bhuiyan e Giovanni Pignieri. Ma il cuoco irpino ha brillato anche in un'altra competizione, ovvero nella categoria Pizza a due, dove ha conquistato il secondo posto insieme allo chef Gennaro Vingiano con una pizza farcita con fior di latte, fave, pancetta, uova di quaglia impanata con pane nero fritto, pecorino, menta, crudo di scampo e scorzone irpino. Il piatto nel menù dell'Acu' e Sale si chiama Frusta Sorrentina, una forma originale di pizza, ideata e brevettata nel 1997 da Antonino Esposito e da allora sempre più richiesta in Italia e all’estero. Il maestro, in occasione del Campionato Mondiale della Pizza, ha voluto realizzarla con un impasto fatto con farina di tipo 1, decorticata ed arricchita con cereali, e che costituisce una delle miscele top secret utilizzate nel menu delle pizze proposte all’Acqu’e Sale.