rotate-mobile
Attualità

Zeppole galeotte, Panificio Carnevale: "Abbiamo rispettato il divieto di vendita, gli altri no"

Nel giorno della Festa del Papà anche le zeppole sono diventate una scusa per uscire nonostante i divieti

La voglia di zeppole di San Giuseppe nel giorno della festa del papà si è fatto sentire e nonostante il divieto di uscire per futili motivi non sono mancate le persone che hanno disobbidito per acquistare i dolci tipici di questa ricorrenza. 

Molti comuni della Campania hanno emanato un'ordinanza ad hoc per evitare quanto accaduto ieri mattina dove diversi panifici sono stati presi d’assalto dai cittadini nonostante il contagio. 

Altri panifici hanno invece rispettato le misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica. Come previsto dai vari Decreti del Presidente del Consiglio e del Presidente della Regione Campania succedutisi vige, infatti, il divieto della produzione “di prodotti da pasticceria e simili”. 

Una regola che raramente viene rispettata a discapito di chi è chiuso, vedi pasticcerie e bar, o di chi si attiene alla vendita di beni di prima necessità come il Panificio di Giovanni Carnevale che su Facebook ha denunciato:

"A noi è stato detto che non potevamo fare le zeppole. E abbiamo rispettato il divieto. Tutti gli altri se ne sono 'fregati' e ne hanno prodotte a centinaia. Ed i controlli?" 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Zeppole galeotte, Panificio Carnevale: "Abbiamo rispettato il divieto di vendita, gli altri no"

AvellinoToday è in caricamento