rotate-mobile
Martedì, 30 Aprile 2024
Attualità Mercogliano

“Una staffetta per il pianeta”, dalle parole del Papa all'incontro di Fra Fortunato con gli alunni: "Rispettiamo la nostra casa"

Questa mattina nel multisala del Movieplex di Mercogliano si è tenuto l'evento dedicato ai più piccoli, che hanno potuto ascoltare le parole di Enzo Fortunato, padre francescano, giornalista e scrittore, sull'importanza di rispettare l'ambiente e farsi rieducatori del mondo degli adulti

Gli alunni delle scuole si fanno testimoni e custodi della Terra come luogo comune da abitare, amare e rispettare. Dalle parole di Papa Francesco e sulle note dell'intrattenimento musicale a cura dei piccoli alunni degli Istituti Comprensivi "Mercogliano" e "Aurigemma" di Monteforte Irpino, si è aperta la riflessione "Una staffetta per il pianeta". Questa mattina nel multisala del Movieplex di Mercogliano si è tenuto l'evento dedicato ai più piccoli, che hanno potuto ascoltare le parole di Enzo Fortunato, padre francescano, giornalista e scrittore, direttore della comunicazione alla Basilica papale di San Pietro in Vaticano, nonché coordinatore della Giornata Mondiale dei Bambini.

“Una staffetta per il pianeta”

Prendendo spunto dal testo "L'Enciclica dei Bambini. Rieducare il mondo degli adulti", è stata sottolineata la necessità di passare simbolicamente il testimone dagli adulti ai più giovani nella grande responsabilità di prendersi cura ed amare il nostro pianeta che è casa comune. "Il Papa è stato profetico in questa iniziativa - ha dichiarato padre Fortunato al suo arrivo, dopo una visita veloce al santuario di Montevergine -. Ha voluto ascoltare il desiderio dei bambini. Non solo gli adulti ma anche i più piccoli guardano al Papa come un papà, come un nonno. E il Papa scommette sui bambini. Dopo aver chiesto agli adulti, ai potenti, di mettere in atto progetti e sentieri di pace, di rispetto e solidarietà, che sono le ferite aperte del nostro mondo e della geopolitica, il Papa ha compreso che forse è l'ora di puntare sui bambini. Se ascoltati, possono essere loro a rieducare il mondo degli adulti". In un momento particolarmente delicato e difficile per adulti e bambini, un messaggio di speranza: "Deve essere più forte delle difficoltà che sono notevoli - ha raccontato -. Ognuno di noi è chiamato ad essere una piccola goccia che, come diceva Madre Teresa, non è sprecata ma forma il grande mare di chi ci crede davvero".

Ad accompagnarlo all'incontro con i piccoli studenti, l'Abate di Montevergine Riccardo Luca Guariglia: "Oggi accogliamo con grande piacere una intuizione di padre Fortunato che da Assisi è arrivato a Roma ed ha rivoluzionato il modo di comunicare, specialmente con i ragazzi, con i quali è sempre più difficile parlare. Ed è bello come un'Enciclica del Papa, che parla dell'ambiente, possa arrivare a coloro che sono i protagonisti del nostro presente, così come è bello che siano loro i primi ad accogliere il messaggio ambientale che Papa Francesco lancia per la salvaguardia del nostro pianeta e per essere costruttori di quella pace che non riusciamo ad avere oggi".

Ad accogliere Fra Fortunato anche il sindaco di Mercogliano Vittorio D'Alessio: "Il nostro compito è sensibilizzare i più giovani al rispetto per l'ambiente, soprattutto se arriva da una Enciclica di Papa Francesco, tutto assume ancora maggiore importanza. Ed è dalla scuola che deve partire l'insegnamento alle buone abitudini e l'educazione al rispetto dei siti ambientali. A Mercogliano sono numerosi, nonostante non siano ben serviti, uno degli obiettivi che ci siamo posti è di migliorarli al più presto, per prevenire lo scempio accaduto nei giorni di Pasqua. Noi possiamo fare tanto per migliorare, dai bambini possono partire messaggi molto importanti verso i genitori. Ma dagli adulti deve arrivare il senso di civiltà e di grande responsabilità che dobbiamo avere verso l'ambiente in cui viviamo".

Diversi i progetti partiti dal comune, di cui si è fatta portavoce la consigliera con delega all'Istruzione, Barbara Evangelista che ha sottolineato l'importanza di dare continuità alle attività messe in atto con la scuola: "Dagli orti didattici allestiti nella Guido Dorso e al plesso di via Matteotti, alle giornate ecologiche con la partecipazione di associazioni e degli stessi alunni, cerchiamo di insegnare loro il rispetto per l'ambiente che significa innanzitutto rispetto per sè stessi e per gli altri, per poi donare a chi verrà un ambiente sano".

La grande partecipazione dei più giovani questa mattina e l'entusiasmo col quale hanno riempito la sala testimoniano la forza che arriva proprio dai bambini e dai ragazzi. Forza e speranza che devono alimentare ancora di più il senso di responsabilità negli adulti per preservare ciò che condividiamo ogni giorno, la nostra casa comune.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

“Una staffetta per il pianeta”, dalle parole del Papa all'incontro di Fra Fortunato con gli alunni: "Rispettiamo la nostra casa"

AvellinoToday è in caricamento