A Montemarano installati strumenti di monitoraggio del sottosuolo
Il progetto coinvolge il Dipartimento di Fisica dell’Universita Federico II di Napoli, il GFZ di Potsdam (Germania), l’ESEO di Parigi e l’INGV
"Stamane, nel nostro comune, sono stati installati 10 strumenti di rilevazione che avranno il compito di monitorare il movimento del sottosuolo per la durata di un anno" .
Così in una nota il sindaco di Montemarano Beniamino Palmieri.
"Anche il territorio di Montemarano, infatti, sarà oggetto di uno studio finalizzato a comprendere i meccanismi di generazione dei terremoti. Si tratta di un progetto che coinvolge il Dipartimento di Fisica dell’Universita Federico II di Napoli, il GFZ di Potsdam (Germania), l’ESEO di Parigi e l’INGV. Ringrazio in particolare modo il Prof Festa per aver coinvolto nel progetto anche il nostro comune ed i diversi cittadini che hanno offerto la loro disponibilità ad ospitare le apparecchiature sulla propria proprietà".