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Incontri tra fidanzati, il sindaco di Casalbore è contrario: "Vi faccio girare se venite qui"

Secondo Raffaele Fabiano i fidanzati non rientrano nella categoria dei congiunti

Con l'ultimo Dpcm firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, all'interno del modello di autocertificazione è possibile inserire, come motivazione valida per l'uscita dalla propria abitazione, la necessità di incontrare il proprio congiunto, includendo, all'interno di questa sfera, anche chi è legato da un rapporto di fidanzamento, e non necessariamente da un vincolo sentimentale più forte.

Non è, tuttavia, dello stesso parere, il sindaco di Casalbore, Raffaele Fabiano che, nel corso di una diretta video, ha annunciato di essere contrario all'idea che i fidanzati possano incontrarsi in questi giorni di Fase 2.

Fabiano: "Non venite qui a Casalbore: vi faccio girare!"

Il primo cittadino ha molti dubbi sulla validità di una motivazione di questo tipo: "Chi mi dice che non è un rapporto autocertificato ad hoc? In altre parole io, solo per venire a Casalbore, mi posso mettere d'accordo con la persona con la quale mi devo vedere. Qui ci vuole chiarezza nella comprensione dei termini 'congiunti', 'fidanzati' e 'amici', benché rapporti stabili e duraturi. Per quanto mi riguarda, farò riferimento a ciò che dice l'art. 307 del codice penale".

Secondo tale articolo, infatti: "I congiunti sono genitori, nonni, figli, nipoti, coniugi e la parte di unione civile dello stesso sesso verso l'altra parte, fratelli, sorelle e convivenze uomo-donne".

Fabiano è chiaro nelle sue intenzioni e avverte: "Dobbiamo convivere con il virus e stare attenti: non posso permettere che qualcuno possa venire qui a Casalbore a trovare la fidanzata o il fidanzato. Io vi faccio girare".

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