Don Vitaliano e l’arte neo pop di Pesce: dal presepe arcobaleno alla Pietà con Spiderman per riflettere sulla società
Quello che è certo è che il parroco di Capocastello dimostra ancora una volta che, mescolando la religione e l’arte, con la rottura degli schemi tradizionali, è possibile affrontare discorsi socio-culturali che interessano la società attuale
Le opere di Piergiuseppe Pesce arrivano a Mercogliano in occasione della Candelora 2024. Ad ospitare la pop art contemporanea dell’artista napoletano, non poteva che essere Don Vitaliano Della Sala, nella chiesa della Santissima Annunziata.
Opere religiose, sculture, personaggi, rivisitati in chiave neo pop: troviamo, tra gli altri, la statuina di Hitler vestito da Biancaneve, Gesù con il volto di Paperino, Spiderman nella Pietà di Michelangelo ed altre figure religiose rappresentate attraverso le icone dei cartoni animati.
Nuova provocazione o ennesimo invito alla riflessione?
Potrebbe essere una nuova provocazione di Don Vitaliano, da sempre in prima linea nelle battaglie per il rispetto dei diritti civili e per una chiesa maggiormente inclusiva, o semplicemente un modo per celebrare l’arte e la società contemporanee in occasione della festa che apre l’anno Mariano con la tradizionale juta dei femminielli al Santuario di Mamma Schiavona.
Quello che è certo è che il parroco di Capocastello dimostra ancora una volta che, mescolando la religione e l’arte, con la rottura degli schemi tradizionali, è possibile affrontare discorsi socio-culturali che interessano la società attuale. E che magari, ancora una volta, faranno indignare qualcuno, com'è accaduto poco meno di un mese fa con il presepe composto da due Madonne nella chiesa dei Santi Pietro e Paolo nel centro storico di Mercogliano, attraverso il quale il parroco, poi al centro di polemiche e dibattiti, ha voluto denunciare l’esclusione delle famiglie arcobaleno dalla materia dei diritti civili e da alcuni settori della chiesa cattolica.
Le contraddizioni che ritroviamo nelle opere di Pesce, che mixano simboli religiosi con le figure della società moderna e contemporanea, raccontano senz’altro la nostra epoca attraverso un linguaggio critico e allo stesso tempo ludico che, molte volte, si rivela quello più efficace per portare al centro della riflessione quelle tematiche che alcuni politici preferiscono tenere da parte. Speriamo, dunque, che l’arrivo della pop art di Pesce a Mercogliano non porti con sè l’etichetta della blasfemia, utilizzata anche per il presepe arcobaleno di Don Vitaliano, ma contribuisca piuttosto alla riflessione su quello che, tra l’altro, è il modo contemporaneo di vivere e raccontare il mondo.
