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Venerdì, 29 Marzo 2024
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Avellino capitale dei Vigili del fuoco, grande festa al Gesualdo

Ecco le immagini della chiusura di questa serie di eventi

 Si chiude alla grande, ad Avellino, la festa per gli 80 anni del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco. La città irpina è stata scelta da "apri pista" per una serie di appuntamenti itineranti che fino a novembre toccheranno anche altre province italiane. La festa conclusiva, andata in scena in un Teatro Gesualdo gremito, è animata dalla Banda del Corpo Nazionale con un concerto emozionante, presentato dall'attore Pino Insegno e aperto dell'inno di Mameli.

Ecco tutte le interviste ai protagonisti della giornata

Al Gesuldo, però, anche tante testimonianze di chi ha vissuto il terremoto dell'80 e una mostra storica dal titolo "I Vigili del fuoco compiono ottanta anni, storie ed eventi nella provincia di Avellino". Tra le autorità presenti, oltre a quelle locali, anche i sottosegretari Sibilia e Candiani (il secondo con delega ai Vigili del Fuoco), il Capo Dipartimento VVF, Salvatore Mulas, il Capo Gabinetto, Matteo Piantedosi, e il Capo del Corpo Nazionale, Fabio Dattilo. "La scelta non è stata casuale ed carica di vari simboli. La storia ci riporta alla tragedia del 1980, ma da quella disgrazia nacque la nascita del meccanismo della protezione civile. Un grande passo, con il fondamentale apporto dei Vigili del Fuoco. I Vigili del fuoco sono il punto di riferimento dei cittadini. Per noi è un grande orgoglio. I Vigili del fuoco non conoscono confini e questo Corpo va sostenuto", ha detto Candiani durante il suo intervento durante il quale ha portato i saluti del Ministro Salvini.

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