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Lunedì, 29 Aprile 2024
Attualità Mercogliano

Candelora 2024: il viaggio dei femminielli che lega passato, presente e futuro verso l'inclusione

Sotto gli occhi di Marcello Colasurdo, raffigurato su una grande tammorra installata nel piazzale della funicolare di Mercogliano, si è aperta la Candelora a Montevergine 2024. Bracieri accessi e centinaia di persone in fila per salire al Santuario

Sotto gli occhi di Marcello Colasurdo, raffigurato su una grande tammorra installata nel piazzale della funicolare di Mercogliano, si è aperta la Candelora a Montevergine 2024. Bracieri accessi e centinaia di persone in fila per salire al Santuario, circa seicento quelle attese dalle corse programmate dall'Air Campania. 

Circa seimila in totale, invece, quelle previste dal sindaco di Mercogliano, Vittorio D'Alessio, mettendo insieme anche i visitatori e i pellegrini partiti da Ospedaletto d'Alpinolo, altra tappa storica della Candelora. "Febbraio è il nostro Ferragosto - ha ribadito il primo cittadino -, per il quale abbiamo investito, destinando agli eventi legati al territorio, l'intero Poc, tra Candelora, festa dei Santi Patroni e Zeza. Una sei giorni di Candelora molto impegnativa e molto interessante, per l'abbinamento del discorso religioso a quello delle tradizioni, dell'arte e della cultura".

Candelora a Montevergine 2024

Il viaggio dei femminielli tra passato, presente e futuro per l'inclusione

Un viaggio, quello dei femminielli al Santuario, che si rinnova ogni anno e che lega il passato al presente e spera nel futuro. "La storia sta dormendo e le dà fastidio essere svegliata. Noi non siamo solo portati a restare nella memoria, noi abbiamo il diritto di creare memoria e quello che gli organizzatori fanno crea memoria per chi verrà dopo di noi", la testimonianza di Ciro Ciretta Cascina, uno dei volti storici dei femminielli che ogni anno si recano da Mamma Schiavona a portare i loro colori, i bisogni, le loro storie, tra canti e balli popolari intrisi di storia. Il motore sociale e culturale che muove la parte folcloristica della Candelora e la unisce alla liturgia della festa della luce.

Al primo banco di una chiesa gremita per la celebrazione religiosa officiata dall'Abate di Montevergine, Riccardo Luca Guariglia, anche Vladimir Luxuria, che non manca mai all'appuntamento del 2 febbraio e che ha ricordato Marcello Colasurdo, al quale è stata dedicata questa edizione della Candelora: "Per me è la festa dell'allegria, della chiesa che include, che apre le porte donando luce a tutti coloro che stanno vivendo un momento di tristezza. E quest'anno c'è una nota triste, la mancanza di Marcello Colasurdo, la cui voce continua comuque a rimbombare nei nostri cuori. Veniamo qui da Mamma Schiavona per rinnovare la nostra fede, per accrescerla e per il senso di gratitudine verso la Mamma che accoglie tutti ed è stata fondamentale per la mia crescita spirituale. Oggi, in particolare sono venuta qui a chiedere di aiutarmi a conservare una grandissima dote, quella dell'umiltà, soprattutto nei momenti in cui si riesce a raggiungere certi obiettivi. Credo sia importante rimanere sempre, anche se su un paio di tacchi, con i piedi per terra".

Nel pomeriggio la prevenzione senologica per la popolazione transgender

Alla comunità Lgbtqia+ e alle diversità che arricchiscono è stata dedicata la programmazione della Candelora 2024, diretta da Massimo Saveriano, supportato dalle diverse associazioni e dai cittadini che credono nel grande dono dell'incontro di diverse espressioni. Tra spettacoli, talk, proiezioni ed approfondimenti, anche la prima iniziativa che guarda alla salute delle persone transgender. Due camper della carovana della prevenzione già posizionati dalla mattina nel piazzale per effettuare, subito dopo la discesa dal Santuario, le visite senologiche alla popolazione transgender, organizzate dal dottor Sabatino D'Archi con l'associazione Hermes e la partecipazione di Komen Italia: "Iniziativa unica e inedita - ha spiegato il chirurgo mercoglianese del Gemelli di Roma -. Abbiamo pensato di approfittare di questa giornata di festa per portare la prevenzione e accendere i riflettori su un argomento molto delicato, l'accesso della popolazione transgender ai percorsi di screening. Con due unità mobili offriremo visite senologiche, ecografie e mammografie gratuite a tutte le persone che vorranno aderire. Al momento non esistono percorsi di screening per questa parte della popolazione, la comunità scientifica ha avviato un percorso e noi sul campo vogliamo mandare un messaggio importante che speriamo sia solo l'inizio di una lunga serie di iniziative dedicate alle persone transgender in diverse città italiane". 

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