Una voce per l'accessibilità per i disabili, il MID: "Via Casale è un percorso a ostacoli"

Giovanni Esposito - persona con disabilità e Coordinatore Regionale del M.I.D. (Movimento Italiano Disabili) - condivide la sua esperienza e la sua preoccupazione riguardo agli ostacoli presenti lungo il tratto pedonale di Via Casale: "Vi racconto cosa è successo questa mattina mentre passeggiavo come sempre a bordo del mio scooter. Come ogni domenica e ogni giorno, mio malgrado, ho avuto la sfortuna di voler transitare lungo il tratto pedonale laterale alla carreggiata di via Casale. Purtroppo, mi sono ritrovato ad affrontare la presenza di paletti di acciaio, ormai tagliati, rimossi e lasciati a terra. Questi paletti, che forse un tempo avevano una qualche utilità, oggi non servono più a nulla, come si può vedere dalla foto allegata alla nota. Non consentono una regolare mobilità pedonale, non solo per le carrozzine, ma anche per le mamme con passeggini o gli anziani con bastoni di supporto." La situazione denunciata da Giovanni Esposito è profondamente preoccupante, poiché colpisce non solo le persone con disabilità ma anche altri gruppi di persone che dovrebbero poter usufruire di un ambiente urbano accessibile a tutti. La presenza di questi paletti abbandonati e inutilizzati crea ostacoli significativi alla mobilità pedonale e mette a repentaglio la sicurezza delle persone.

"Ho chiesto ai residenti e ai frequentatori della zona se avevano già segnalato la questione a chi di competenza, ma mi è stato riferito che hanno provato invano". È inaccettabile che le segnalazioni in merito a questa situazione non abbiano ancora ricevuto una risposta adeguata. L'accessibilità urbana è un diritto fondamentale che deve essere garantito a tutti i cittadini, indipendentemente dalla loro condizione fisica o età. "Per questo motivo, ho deciso di segnalare il problema affinché chi di competenza possa intervenire e rimuovere queste infrastrutture ormai inutili, che creano solo difficoltà alla mobilità non solo delle persone con disabilità, degli anziani o delle madri con passeggini, ma anche dei normodotati che potrebbero inciamparci."

È fondamentale che le amministrazioni locali e le autorità competenti prendano atto di questa situazione e agiscano prontamente per garantire un ambiente urbano accessibile e sicuro per tutti i cittadini. In conclusione, è necessario che si ponga maggiore attenzione all'accessibilità urbana e che le segnalazioni dei cittadini vengano prese sul serio e affrontate con la dovuta tempestività. Solo attraverso un impegno collettivo possiamo assicurare che le strade e i percorsi pedonali siano accessibili a tutti, contribuendo così a una società inclusiva e equa per tutti i suoi membri.